La conferenza finale di Pau: il culmine del Progetto ReUNITA e l'inizio della fase di consolidamento di UNITA
Si è svolta martedì 2 luglio 2024 presso l'Université de Pau et des Pays de l'Adour (UPPA) la conferenza finale del progetto ReUNITA (Research for UNITA). Questo incontro, che ha rappresentato un evento di grande importanza per la ricerca e l'innovazione in Europa, ha segnato la conclusione di tre anni di lavoro intenso e collaborativo tra le istituzioni dell'Alleanza UNITA, coinvolgendo circa 100 partecipanti tra docenti, ricercatori, personale amministrativo e studenti.
Il progetto ReUNITA, avviato nel 2021 e finanziato con una sovvenzione di 2 milioni di euro dalla Commissione Europea nell'ambito del programma H2020 (SWAFS), si è concentrato sullo sviluppo di strategie di ricerca innovative e collaborative all'interno dell'Alleanza. Coordinato dall'Université de Pau et des Pays de l'Adour, il progetto ha mirato a creare un ambiente favorevole per l'emergere di un'agenda condivisa di ricerca e innovazione, promuovendo la cooperazione tra le sei università fondatrici: UBI (Portogallo), UNITO (Italia), UNIZAR (Spagna), USMB (Francia), UVT (Romania) e UPPA (Francia).
Durante la conferenza, sono stati presentati i principali risultati raggiunti lungo tutto il periodo, riflettendo sull'impatto significativo delle attività svolte. ReUNITA ha lavorato su diversi fronti, tra cui lo sviluppo di programmi di ricerca europei congiunti e interdisciplinari, l'attrazione di ricercatori europei in tutte le fasi della loro carriera, la creazione di una rete di infrastrutture di ricerca condivise, la promozione della vitalità economica delle regioni montane e delle comunità transfrontaliere e la diffusione dei risultati della ricerca nella società.
Uno degli obiettivi chiave di ReUNITA è stato quello di superare gli ostacoli all'interdisciplinarità nelle università partner, facilitando la ricerca collaborativa e promuovendo approcci innovativi nelle aree tematiche del patrimonio culturale, dell'economia circolare e delle energie rinnovabili. Inoltre, il progetto ha sviluppato una strategia per attrarre ricercatori di talento, valorizzando le risorse umane dell'Alleanza e promuovendo la parità di genere nella ricerca.
La creazione di una rete di infrastrutture di ricerca condivise è stata un'altra pietra miliare del progetto. Questa iniziativa ha permesso di fornire accesso a strutture di alto livello, promuovendo la collaborazione tra istituzioni accademiche e private e attirando talenti. Allo stesso tempo, ReUNITA ha lavorato per stimolare le sinergie tra la ricerca universitaria e i settori non universitari.
Un aspetto cruciale del progetto è stato quello di garantire la diffusione dei risultati della ricerca e la propagazione della scienza nella società. Attraverso lo sviluppo di concetti di Open Science e l'intensificazione del dialogo tra la comunità scientifica e la società civile, ReUNITA ha puntato a far conoscere le competenze di ricerca dell'Alleanza e a promuovere l'integrazione locale.
Le attività più fruttuose di ReUNITA, come la creazione di una rete di infrastrutture di Ricerca dell'Alleanza UNITA, un programma di Mentoring per i giovani ricercatori e le giovani ricercatrici e la roadmap per il raggiungimento del label HRS4R (Human Resources Strategy for Researcher), confluiranno nella fase di consolidamento di UNITA. Dal 2024 al 2027, l'Alleanza UNITA, che adesso conta 12 Università Alleate, sfrutterà i risultati di questi tre anni per portare la cooperazione istituzionalizzata al livello successivo. L'obiettivo è contribuire al progresso educativo, scientifico e culturale delle regioni, promuovendo lo sviluppo sostenibile, promuovendo la transizione verso un'economia basata sulla conoscenza e accelerando l'integrazione europea.
Per promuovere e rinforzare lo sviluppo nei territori rurali, montani e transfrontalieri che ospitano le università partner, l'Alleanza UNITA sta lavorando su diverse iniziative, come per esempio lo sviluppo di programmi di Master e di Dottorato interconnessi che si concentrano sulle aree di interesse, attraverso una formazione accademica basata sulla ricerca, orientata alla pratica e all'industria.
La conferenza finale di Pau non ha solo celebrato i successi del progetto ReUNITA, ma ha anche rappresentato un trampolino di lancio per future collaborazioni e innovazioni. L'impegno verso lo sviluppo delle società europee, la promozione di valori democratici, la diversità linguistica e l'inclusione continueranno a guidare le attività dell'Alleanza UNITA, contribuendo alla costruzione di un'Università europea che promuova uno stile di vita basato sui valori democratici e sull'inclusione.
Qui potete trovare uno dei video girati con l’esperienza UNITO per il Mentoring Programme: